Pseudomonas syringae. pv. maculicola

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La malattia si verifica principalmente sul cavolfiore, ma anche broccoli, cappucci, cavoletti di Bruxelles e rape possono essere colpiti. I sintomi consistono in macchie fogliari che iniziano come piccole lesioni puntiformi impregnate d'acqua. Successivamente, queste lesioni diventano marrone scuro o viola con aloni traslucidi. I singoli punti sono leggermente incavati e di dimensioni fino a 3 mm (1/8 pollici.). Spesso, le macchie si uniscono per formare una lesione angolare irregolare, conferendo alla foglia un aspetto increspato e irregolare. Con piante gravemente colpite, le foglie possono diventare clorotiche e senescere. Il batterio provoca piccole macchie di colore grigio-marrone sul corimbo di cavolfiore, che possono interessare sia la superficie che i tessuti sottostanti. I sintomi di questa malattia possono verificarsi anche su steli, piccioli e baccelli di semi.

Questo batterio può sopravvivere nel suolo e nei detriti delle colture per almeno un anno. La malattia può anche essere trasmessa dai semi. Si diffonde attraverso la pioggia o l'acqua di irrigazione. Gli insetti possono anche diffondere questa malattia. La maculatura foliare si presenta in forma più grave se il clima è fresco e umido.

Utilizzare semi privi di Pseudomonas syringae pv. maculicola e seminare in semenzai liberi dall'organismo. Se la malattia si è verificata in precedenza nel letto di semina, il terreno deve essere sterilizzato prima della semina. Ruotare in un letto di semina non contaminato per almeno un anno dopo un raccolto di crocifere.